Il Consiglio Comunale di mercoledì 1 aprile 2015, per la prima volta in seduta di aggiornamento, ha deliberato parere favorevole in merito ad alcuni provvedimenti che mirano a rilanciare il centro storico.
Tra utopia e realtà, all’interno di uno scenario politico pre-elettorale, la maggioranza ha voluto rimarcare più volte l’importanza dei provvedimenti che si andavano ad approvare, alcuni attesi dal 1992.

Si è messo mani al vigente Regolamento edilizio, apportando modifiche ed integrazioni tra cui le "Altezze dei locali nelle zone classificate "A" (Ambiti Insediativi di valore storico artistico e di pregio ambientale)" nonché, il primo punto all’O.d.G. relazionato dal consigliere Mezzapesa. "Questo che stiamo approvando oggi non è un provvedimento di routine. E' in verità un provvedimento che si attendeva dal 1992 perchè senza il piano di recupero non si poteva derogare nelle zone A e non si potevano autorizzare i cambi di destinazione d'uso. In questo modo si sbolcca il centro antico, cosa che fino a ieri non era possibile.” Si pensa così ad un supporto per agevolare lo sviluppo economico delle attività produttive nel centro storico, però, “la differenza – dichiara il consigliere Notarnicola - la devono fare gli imprenditori.”

Approvato all’unanimità anche il secondo punto all’ordine del giorno, nonché il regolamento per l’uso degli agro farmaci nel Comune di Noci. A relazionare il punto è la consigliera Lucia Parchitelli che ha ringraziato a nome della maggioranza la proposta avanzata dal M5S che ha definito di grande valore e ha aggiunto: “ci tengo a sottolineare che trattasi di opposizione costruttiva che ha presentato una proposta di regolamento agevolando i lavori del consiglio.”

Pienamente soddisfatto il consigliere Colonna che ha ringraziato tutti coloro che hanno dato il proprio contributo. Il Comune di Noci è il primo in Puglia ad aver adottato un regolamento sugli agro farmaci, che come spiega il Sindaco “sarà inviato a tutte le autorità che tutelano l'ambiente ed a tutte le associazioni di categoria per farlo conoscere a tutti i soggetti.”

Duro confronto sul terzo punto all’ordine del giorno, relativo al regolamento per l’arredo urbano, cosiddetto, "Dehors".
Quest’ultimo, stabilisce i criteri per le autorizzazioni all'occupazione di suolo pubblico, da parte delle attività commerciali, durante il periodo estivo. A tal proposito ha relazionato il consigliere Mezzapesa che spiega l’utilità del regolamento che “serve per uniformare le strutture mobili estive da parte di tutti i cittadini". Contrariato il consigliere Colonna, secondo il quale “il regolamento non permetterà davvero di garantire pari diritti a tutti i cittadini nella concessione delle autorizzazioni dei Dehors. I divieti posti dal regolamento, in particolar modo dall’ art. 4 e la discrezionalità lasciata alla giunta che potrà individuare strade a “ridotto” volume di traffico veicolare, in modo da renderle idonee all’installazione dei dehors, potrà creare situazioni discriminatorie."

Rinviato l’ultimo punto all’ordine del giorno relativo alla proposta di adesione alla Campagna "Senzatomica - Trasformare lo spirito umano per un mondo libero dalle armi nucleari", avanzata da un gruppo di buddisti nocesi. Al termine della presentazione dell’iniziativa, a cura dell’assessore Clementina Fusillo, viene meno il numero legale: presenti solo 8 consiglieri ed il Sindaco.
Un pesce d’aprile prima di concludere il consiglio comunale? 
La consigliera Parchitelli, così come aveva preannunciato all’inizio della seduta, si è allontanata per motivi di lavoro, mentre il consigliere Colonna decide volontariamente di non rientrare in aula, costringendo il Presidente del Consiglio a sciogliere la seduta alle ore 20:00.

Nonostante l’assenza dei gruppi consiliari di FI e NCD, che non hanno partecipato alla seduta per protesta, erano assenti anche 3 consiglieri della maggioranza: Locorotondo, Mastropasqua e Martellotta.

Primi segnali di disaccordo?